Dichiarazione 730 2024

Elenco documenti per presentare la domanda

CHI PUO’ UTILIZZARE IL MODELLO 730
Possono presentare la dichiarazione dei redditi con il modello 730, i lavoratori dipendenti, i pensionati ed i titolari di alcuni redditi assimilati. La caratteristica principale del modello 730 è la possibilità di ottenere l’eventuale rimborso delle imposte, in tempi estremamente ridotti.
L’eventuale debito di imposte invece, viene trattenuto dal datore di lavoro o ente pensionistico sulla busta paga o sulla pensione, in un’unica soluzione o rateizzato a scelta del contribuente, senza necessità quindi di ricordarsi delle scadenze.
In numerosi casi, possono presentare il modello 730 anche i contribuenti che non hanno il sostituto d’imposta (datore di lavoro o ente pensionistico). È particolarmente vantaggioso se dalla dichiarazione emerge un credito, il rimborso verrà liquidato dall’Agenzia delle entrate in tempi altrettanto ridotti rispetto ai tempi ordinari (se titolari di un conto corrente è necessario l’Iban). Se invece emerge un debito, il versamento dovrà essere effettuato con il modello F24 per effettuare il pagamento in autonomia presso un Istituto di credito o presso le Poste Italiane Spa. Il modello 730 può essere presentato da uno degli eredi in caso di decesso del contribuente.


DATI DEL CONTRIBUENTE E DEI FAMILIARI
-Documento di identità del dichiarante e tessera sanitaria/codice fiscale del dichiarante, del coniuge e dei familiari a carico;

-Indirizzo di posta elettronica (se disponibile);

-Numero di cellulare.


DATI GENERALI
-Eventuale dichiarazione dei redditi dell’anno precedente ed eventuali dichiarazioni integrative;

-Modelli F24 attestanti il versamento delle imposte;

-Certificazione di disabilità del contribuente e/o dei familiari a carico, in base alla Legge 104/92;

-Se ricorre il caso, decreto di nomina dell’amm.re di sostegno, curatore, ecc. e documento di identità e codice fiscale.


REDDITI DI LAVORO/PENSIONE E ASSIMILATI
-Certificazione unica (CU) inerente i redditi percepiti nel corso dell’anno precedente;

-Certificato delle pensioni estere;

-Assegni periodici percepiti dal coniuge in base a sentenza di separazione/divorzio;

-Attestazione del datore di lavoro delle somme corrisposte a colf e badanti;
Per i pensionati e per chi ha percepito indennità direttamente dall’INPS, la Certificazione
unica è disponibile presso i nostri uffici.


TERRENI E FABBRICATI
-Visure catastali aggiornate;

-Valore commerciale delle aree fabbricabili al primo gennaio dell’anno
precedente;

-Atti di compravendita, donazione, divisione, dichiarazioni di successione, pe
variazioni intervenute nell’anno precedente;

-Contratti di comodato per immobili concessi in uso gratuito e relativa registrazione;

-Rivalutazione aree fabbricabili: perizia giurata di stima per affrancamento e relativi Mod. F24 (quadro RM

– Mod. Redditi PF).


IMMOBILI LOCATI
-Canone percepito da immobili locati;

-Contratti di locazione ed eventuale modello di versamento F24 con il quale è stata pagata l’imposta di registro e/o l’acconto e il saldo della cedolare secca;


-Raccomandata all’inquilino per l’opzione alla cedolare secca;

-Modulistica usata per la registrazione del contratto di locazione e/o di eventuali proroghe e relative ricevute;

-Certificazione Unica per i redditi percepiti da locazioni brevi rilasciata dall’intermediario.


DETRAZIONI PER INQUILINI
-Contratto di locazione dell’immobile utilizzato come abitazione principale, con stipula o rinnov-
ai sensi dalla Legge 431/98.

-Contratto di locazione dell’immobile utilizzato come abitazione principale dal lavoratore dipendente che trasferisce la residenza per motivi di lavoro (certificato di residenza).


EX CONIUGE
-Assegni periodici versati all’ex coniuge (bonifici, ricevute di versamento, matrici assegno, estratto-conto, ecc.); sentenza di separazione e codice fiscale dell’ex coniuge.


ONERI DETRAIBILI E DEDUCIBILI
Attenzione: in linea generale, per beneficiare della deduzione/detrazione fiscale in argomento, il
pagamento deve essere effettuato con modalità tracciata (carta di credito, bancomat, bonifico,
assegno, addebito su conto corrente).


SPESE MEDICHE
-Spese mediche generiche e specialistiche; acquisto o affitto attrezzature sanitarie;

-Scontrini per l’acquisto di medicinali, farmaci da banco ed omeopatici, ticket, dispositivi medici CE, ecc.;

-Certificati medici per usi sportivi, per patente, per pratiche assicurative e legali, di malattia/infortunio;

-Ricevute per l’acquisto di protesi sanitarie e relativa prescrizione;

-Prestazioni mediche chirurgiche degenze ospedaliere;

-Prescrizioni mediche ove previsto dalla normativa (occhiali e altri dispositivi medici, prestazioni mediche, cure termali, ecc.);

-Spese sanitarie sostenute all’estero e tradotte in italiano. NB: se le spese sono state rimborsate, in tutto o in parte, da un Fondo sanitario o struttura similare, sono necessarie le attestazioni di rimborso.


SPESE PER PERSONE IN CONDIZIONE DI DISABILITA’
-Certificazione disabilità;

-Spese per il trasporto in ambulanza;

-Documentazione attestante il costo dell’eventuale assistente personale (badante);

-Attestazione delle spese mediche generiche di assistenza specifica rilasciata dall’istituto di cura.


SPESE PER I MEZZI NECESSARI ALLA DEAMBULAZIONE E LOCOMOZIONE DEI PORTATORI
DI HANDICAP (Legge 104/92 o Commissioni mediche)
-Acquisto o affitto di poltrone e carrozzelle, stampelle, altre attrezzature necessarie alla deambulazione;

-Acquisto di sussidi tecnico informatici (necessaria la dichiarazione del medicocurante);

-Realizzazione di rampe o trasformazione dell’ascensore per l’eliminazione delle barriere architettoniche;

-Acquisto di autoveicoli o motoveicoli adattati per consentire la locomozione di persone con ridotte o impedite capacità motorie, od anche non adattati, per il trasporto di non vedenti e sordomuti, di persone con handicap psichico o mentale, sindrome di down, titolari di indennità di accompagnamento;

-Acquisto del cane guida per i non vedenti.
NB: a seconda della casistica o della documentazione presentata potrà essere necessaria ulteriore
documentazione.


SPESE PER I FIGLI
-Spese per la frequenza di asili nido e scuole di infanzia (private o pubbliche);

-Tasse scolastiche e-spese d’istruzione per la scuola materna, elementare, medie e superiori;

-Spese per la retta/mensa/servizio pre-post scuola;

-Erogazioni liberali agli istituti scolastici per l’ampliamento dell’offerta formativa;

-Iscrizione annuale e abbonamento ad associazioni sportive, palestre, piscine ed altre strutture ed impianti sportivi destinati alla pratica sportiva dilettantistica, per ragazzi di età tra i 5 e i 18 anni,;

-Tasse universitarie, test di ammissione all’università, master, dottorati di ricerca;

-Corsi di perfezionamento e/o di specializzazione, effettuati presso istituti o università italiane o straniere, pubbliche o private, in misura non superiore a quella pagata per le tasse e i contributi degli istituti statali italiani;

-Spese per i contratti di locazione per studenti universitari fuori sede e convitti;

-Spese per il Disturbo Specifico dell’Apprendimento (DSA), corredate da medico specialista, attestante il collegamento funzionale tra i sussidi/strumenti compensativi e il tipo di DSA: diagnostica, spese per strumenti compensativi e sussidi tecnico informatici.


ASSICURAZIONI, PREVIDENZA COMPLEMENTARE E CONTRIBUTI PREVIDENZIALI E
ASSISTENZIALI

-Contratti e quietanze relativi ad assicurazioni vita/infortuni sottoscritte entro il 31/12/2000; se
inerenti il rischio morte/invalidità permanente, sottoscritte dal 01/01/2001;

-Contratto e premi pagati per la previdenza complementare ed integrativa; *Contratto e quietanze per l’assicurazione per il rischio di non autosufficienza;

-Pagamento dei contributi assicurativi obbligatori (compresa l’assicurazione obbligatoria INAIL). Contratto e quietanze assicurazione contro eventi calamitosi su abitazioni͘. NB: per i lavoratori autonomi dell’agricoltura, non è previsto il diritto di rivalsa dei familiari del titolare della posizione previdenziale, per i quali la deduzione è preclusa se non fiscalmente a carico; i pagamenti devono avvenire con sistemi tracciati e devono essere effettuati a cura del titolare (primo intestatario) dei modelli F24. Si consiglia di informarsi presso i nostri uffici prima di effettuare il primo pagamento dei contributi Inps.


ALTRE DETRAZIONI E/O DEDUZIONI
-Spese veterinarie;

-Spese funebri;

-Ricevute/attestazioni per erogazioni liberali (Onlus, Ong, Istituzioni religiose, partiti politici. La natura di liberalità del versamento deve risultare dalla ricevuta;

-Tasse consortili;

-Ricevute per abbonamento per il trasporto pubblico/titolo di viaggio.


SPESE PER LA CASA
Mutuo
-Ricevute di pagamento delle rate di mutuo pagate nell’anno precedente;

-Contratto di acquisto e contratto di mutuo.

-Contratto di mutuo per la costruzione diretta, stipulato dal 1998 con fatture, concessione edilizia e dichiarazione di inizio/fine lavori.

-Contratto di mutuo per la ristrutturazione stipulato nel 1997 e fatture delle spese sostenute.

-Abilitazioni comunali previste dalla vigente legislazione per la costruzione o ristrutturazione dell’immobile, attestanti data inizio/fine lavori oltre alla data di agibilità; *Fatture del notaio per il contratto di acquisto e di mutuo;

-Spese per l’intermediazione immobiliare;

-Altre spese che possono incrementare il costo di acquisto;
-Spese per l’acquisto o costruzione di abitazione concessa in locazione


-Contratto di locazione;

-Certificazione energetica dell’unità immobiliare locata;

-Contratto di acquisto e/o mutuo;

-Abilitazioni comunali per la costruzione dell’immobile, attestanti data inizio/fine lavori, oltre alla data di agibilità;

-Atto di provenienza dell’area edificabile;

-Contratto di appalto con la ditta costruttrice;

-Fatture inerenti i costi di costruzione;

-Visura catastale;

-Verbale di assegnazione.


SPESE PER IL RECUPERO DEL PATRIMONIO EDILIZIO – PER MISURE ANTISISMICHE -BONUS
FACCIATE E SUPERBONUS
NB: per usufruire della detrazione è necessario esibire la documentazione relativa agli interventi di
recupero edilizio sostenuti nell’anno precedente e negli anni ancora precedenti. Pagamenti tracciati.

-Bonifici bancari o postali con indicati i riferimenti di legge dell’intervento;

-Fatture relative ai lavori eseguiti;

-Quietanze di pagamento degli oneri di urbanizzazione;

-Abilitazioni comunali attestanti la data inizio/fine lavori, oltre alla data di agibilità;

-Comunicazione e ricevuta postale della raccomandata con la quale è stata trasmessa al Centro Operativo di Pescara la comunicazione della data di inizio lavori (necessaria fino al 2011);

-Comunicazione (eventuale) all’ASL indicante la data di inizio lavori;

-Domanda di accatastamento per gli immobili non ancora censiti;

-Dichiarazione di consenso all’esecuzione dei lavori da parte del possessore dell’immobile, in caso di lavori effettuati dal detentore dello stesso, se diverso dai familiari conviventi del possessore;

-Eventuale contratto di comodato registrato;

-Eventuali ripartizioni o specifiche del direttore dei lavori ai fini della detraibilità in caso di interventi misti di ristrutturazione e ampliamento o su più unità immobiliari.
NB: per taluni interventi è necessaria la comunicazione all’ENEA.

-Bonus facciate: fatture, ricevute e bonifici bancari delle spese sostenute; certificato di destinazione urbanistica (zona A o B);

-Spese sostenute dal 2011:

-Dati catastali identificativi dell’immobile;

-Estremi di registrazione dell’atto che ne costituisce titolo (ad esempio, il contratto di affitto, se i lavori sono effettuati dal detentore);


-Abilitazioni amministrative necessarie in relazione alla tipologia di interventi (concessione,
autorizzazione o comunicazione di inizio lavori);

-Spese sostenute sulle parti comuni condominiali:
-Delibera assembleare di approvazione dell’esecuzione dei lavori e tabella millesimale di ripartizione delle spese. La documentazione può essere sostituita da una certificazione dell’amministratore del condominio che attesti di aver adempiuto a tutti gli obblighi previsti ai fini della detrazione e la somma di cui il contribuente può tener conto ai fini della detrazione.


SPESE PER L’ARREDO DI IMMOBILI RISTRUTTURATI (cd Bonus mobili)
Fatture o ricevute e relativo pagamento tracciato, per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici di classe non inferiore alla A+ (A per i forni), destinati ad arredare un immobile oggetto di ristrutturazione; NB: per le spese sostenute dal 2018, per taluni elettrodomestici è necessaria la comunicazione ENEA.


SPESE PER LA SISTEMAZIONE E CREAZIONE A VERDE DELLE AREE SCOPERTE PRIVATE (cd
Bonus verde)
Spese sostenute nell’anno precedente per la sistemazione/realizzazione a verde delle aree scoperte,
recinzioni, impianti di irrigazione e realizzazione di pozzi:

-Fatture, ricevute; *Documentazione attestante il pagamento tracciato.


SPESE PER IL RISPARMIO ENERGETICO E SUPERBONUS
NB: sono necessari i documenti inerenti agli interventi realizzati nell’anno/anni precedenti.
Pagamenti tracciati.
-Bonifici bancari o postali con indicati gli estremi di legge;

-Fatture o ricevute fiscali relative ai lavori eseguiti;

-Asseverazione del tecnico abilitato alla progettazione di edifici ed impianti;

-Attestato di certificazione/qualificazione energetica (ALLEGATO A);

-Scheda informativa (ALLEGATO E/o F);

-Ricevuta della documentazione inviata all’ENEA;

-Abilitazioni comunali attestanti la data di inizio/fine lavori oltre alla data di agibilità;

-Eventuali ripartizioni o specifiche del direttore dei lavori ai fini della detraibilità in caso di interventi misti, su zone ampliate o su più unità immobiliari.


-Fatture, ricevute e bonifici bancari, anche nel caso di opzione per cessione del credito o sconto in
fattura nell’anno precedente;

-APE pre e post intervento, asseverazione e attestazione di congruità del tecnico abilitato con ricevuta di trasmissione all’ENEA;

-Polizza assicurativa responsabilità civile;
-Eventuali attestazioni intermedie (Stadio Avanzamento Lavori);

-Titoli abilitativi e ricevuta di presentazione al comune; *Scheda descrittiva con ricevuta di trasmissione all’ENEA